Apocalissi culturali: tavola n. 15 |
da "La fine del mondo" di Ernesto De Martino" |
INTERSEZIONI:
Robert
Musil, L’uomo senza qualità
“Quest’ordine non è saldo come finge di essere, nessun
oggetto, nessun io, nessuna forma, nessun principio è sicuro, tutto subisce
un’invisibile ma incessante trasformazione, vi è nell’instabile una maggior porzione
d’avvenire che nello stabile, e il presente altro non è che un’ipotesi non
ancora superata.”
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